Terni, 12.09.2024

Bandecchi e il Centro destra stanno siglando un accordo? 

Chi si somiglia si piglia!

Apprendiamo da indiscrezioni giornalistiche che sarebbe stato siglato un accordo tra Bandecchi e il Centro Destra per il sostegno a Donatella Tesei alle regionali. 

Si sono insultati, si sono denunciati, sono quasi arrivati alle mani nella casa comunale, hanno espresso gli uni dell’altro e viceversa i giudizi più irripetibili. Come se nulla fosse accaduto, ora hanno raggiunto un accordo. 

Sono questi i comportamenti  che minano alla base la credibilità della politica e alimentano, non senza fondamento, il diffuso disgusto per i partiti e per le istituzioni. 

Le capriole e le giravolte di Bandecchi e del centrodestra non ci stupiscono. Dietro gli apparenti conflitti, c’era solo una messa in scena. 

Come Sinistra Italiana non siamo mai caduti nel tranello del Bandecchi centrista o addirittura di sinistra e neanche del Bandecchi “contro Perugia”. 

La sua candidatura era stata annunciata per difendere Terni dagli errori della giunta Tesei su sanità, sviluppo economico, piano rifiuti, trasporti e in questi giorni contro governo e regione su Ast. 

Era tutto falso. Abbiamo sempre visto la contiguità di pensiero, l’affinità di vedute, la spregiudicatezza dei comportamenti che li accomunava.

Sembra più evidente, ora, che Bandecchi abbia utilizzato Terni per inseguire interessi diversi che ben presto avremo modo di verificare.  

Resta quindi solo da capire quali reciproche contropartite si siano scambiati. La rinuncia alla candidatura a presidente della Regione è inoltre una resa dovuta alla perdita del consenso in città a poco più di un anno dall’insediamento. 

Voleva fare il Parlamentare Europeo, il Presidente del Consiglio e si riduce a fare il comprimario di Tesei. L’accordo è frutto della paura, di entrambi. Bandecchi, ha paura di finire nell’irrilevanza e ha deciso di far valere il suo residuo peso per se stesso e non certo per la città. Il centro destra è spaventato dal risultato delle amministrative di Giugno. 

I cittadini ternani faranno le loro valutazioni ora che l’inganno è svelato . Per parte nostra, faremo tutto il possibile perché questo penoso teatro riceva la risposta che merita dalle urne.

Segreteria Provinciale Sinistra Italiana di Terni